PIERLU.org | il blog di pierluigi giaccarello

22 febbraio 2013

Scelgo Bersani ma sono solo 3 i voti che hanno un senso.

Io credo che ci siano solo tre voti che hanno un senso in questa campagna elettorale. Quello al centrodestra di Berlusconi per chi ha ancora il coraggio che quella sia la soluzione. Quello a Grillo per chi proprio è convinto che l'unico modo per ripartire sia mettere il Paese nel caos. Infine quello per Pier Luigi Bersani e lo schieramento progressista dandogli l'opportunità di provarci con una vera maggioranza per cinque anni e poi giudicarlo. Tutto il resto è un voto a mio avviso sprecato consegnato nelle mani dell'idelogia o di chi vuole decidere con un pugno di voti che valgono la governabilità. Per questo io scelgo convintamente Bersani e il Partito Democratico. Lo faccio perché voglio vederlo cinque anni al Governo con proposte che ridiano ossigeno alle imprese, alle famiglie, ai giovani, in generale a un Paese dove i problemi nostri sono stati per troppo tempo offuscati da quelli di un vecchio miliardario annoiato e troppo impegnato a difendere i propri interessi. Del movimento cinque stelle condivido tante battaglie (penso all'ambiente, ai diritti, ai costi della politica) ma voglio affidare queste sfide a un partito di governo che su questi temi spero possa avvalersi del sostegno concreto del movimento di Grillo. Almeno stavolta. L'ultima che abbiamo per dare un segno di discontinuità vera. Ma tutto ciò sarà possibile solo se sia alla Camera che al Senato i progressisti potranno avvalersi di una maggioranza compiuta. Lombardia, Veneto, Lazio, Campania, Sicilia saranno determinanti. Non mettiamo l'Italia nel caos.