Gli episodi franosi sono ormai cosi frequenti da destare molta preoccupazione. Va coinvolto immediatamente il genio civile per una verifica precisa dei movimenti ideogeologici che interessano il colle nel suo complesso a tutela del patrimonio monumentale pubblico, edilizio privato e soprattutto dell'incolumità fisica dei residenti. È poi necessario avvalersi della preziosa collaborazione della protezione civile per un monitoraggio costante della situazione visto che sono previste precipitazioni fino a domenica. Poi, affrontata l'emergenza, credo sia il caso di verificare le responsabilità di una situazione così precaria. E di certo vanno ricercate nella gestione "cerberiana" di un bene che essendo di tutti, alla fine non è conservato al meglio da nessuno. Cosa si dice del can che ga do paròni? Figuremose tre...
