Pubblico rubandola dalla pagina facebook di Gastone Zilio (medico di base a Monselice nonché ex consigliere comunale) la risposta con cui Laura Puppato (canditata alla primarie del centrosinistra) spiega la sua posizione su cementifici e dintorni.
Caro Gastone,
conosco molto bene la situazione di Monselice ed Este, una delle zone del Veneto che ha l'aria tra le più inquinate del Nord-Est. Ho seguito anche tutto il dibattito che è seguito per il progetto di revamping dell'Italcementi e ho idee ben chiare sull'argomento.
Sin da principio ho ritenuto che la difesa del posto di lavoro non può prescindere dalla tutela della salute dei residenti nei territori interessati. Il tema dei cementifici e dei coinceneritori ha ripercussioni sull'ambiente e sul lavoro, mettendo in conflitto chi privilegia l'uno rispetto all'altro, ma tralasciando un aspetto che io ritengo essere il vero responsabile di queste tensioni, ovvero l'assenza della politica regionale.
Per me la raccolta differenziata spinta è essenziale, il 70% in tutta italia non è solo un obiettivo da raggiungere ma da superare e in fretta anche. Credo che il riciclaggio dei rifiuti possa diventare un volano economico e industriale molto più efficace di quel che sono i cementifici oggi. Imprese decotte che per stare in piedi ora vogliono bruciare rifiuti e utilizzare ceneri pericolose.
Questa non è la via per lo sviluppo sostenibile e il bene comune che vorrei perseguire. Quanti posti di lavoro creeremmo con imprese verdi di riciclaggio e riutilizzo di tante materie prime che oggi finiscono in discarica! La Germania su questo insegna!
Comunque l'ambiente e la salute stanno al primo posto del mio programma elettorale che presto presenterò a tutta Italia. Poi mi dice cosa ne pensa.
Laura