Nel contesto del riordino delle Province, la prospettiva di inserimento dei Comuni della Provincia di Padova nella Città metropolitana Venezia-Padova non può che essere fortemente attraente e costituire una straordinaria opportunità, perché ci inserirebbe in un’entità molto più consistente sul piano territoriale-demografico-amministrativo, economicamente più ampia e interessante con peculiarità complementari e integrative alla nostra economia, culturalmente prestigiosissima e comunque susciterebbe elevato interesse generale dall'esterno, consentendoci, ad esempio, di accedere più facilmente ai fondi europei.
La stessa Venezia ha un interesse specifico in questo senso perché, da sola, sarebbe la Città metropolitana più piccola d'Italia.


